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A cura della Dr.ssa Laura Rubini

Le giornate iniziano ad allungarsi, le temperature ad alzarsi. Sta arrivando l’estate, i vestiti leggeri, i pantaloncini e le gonne. Ma se siete tra le donne a cui non piacciono le proprie gambe, non ne sarete così felici. Ogni anno quella fastidiosa ritenzione idrica è maggiore. La domanda sorge spontanea, ci si può liberare da questa situazione?

Facciamo chiarezza: cos’è la ritenzione idrica

È la tendenza a trattenere liquidi nell’organismo, che vanno poi ad accumularsi negli spazi tra le cellule. Le cause di tale accumulo si possono riscontrare nel sistema linfatico, responsabile dell’eliminazione di liquidi e di tossine. Le zone più soggette sono gli arti inferiori, in particolare cosce, glutei e caviglie.

Come eliminare i liquidi in eccesso: consigli e alimenti

1° BERE ACQUA

Il primo consiglio che viene dato per favorire il drenaggio dei liquidi, è quello di bere molta acqua, almeno un litro e mezzo al giorno. Qualcuno può chiedersi “Perché, se già si sta accumulando acqua, è utile inserire nel corpo altra acqua?”. Per due motivi:

• L’acqua elimina i “ristagni”: immaginate l’acqua che bevete come un ruscello di acqua pulita che, piano piano, smuove e ripulisce una palude immobile. Analogamente più acqua si beve più liquidi e tossine si eliminano.
• Libera l’intestino: bere con regolarità rende la massa fecale più morbida, facilitando il transito e l’eliminazione delle sostanze di scarto.

2° CORREGGERE L’ALIMENTAZIONE

Le errate abitudini quotidiane, possono influire notevolmente sull’accumulo di liquidi, il secondo consiglio è di cercare di correggerle.
Cercare di limitare il consumo di sale e in generale i cibi particolarmente salati, come salumi, formaggi stagionati, salatini e frutta secca salata, è fondamentale. Il sale, e il sodio in esso contenuto, infatti, è tra i principali responsabili dell’accumulo di liquidi. Dei semplici accorgimenti possono aiutarci a ridurre giornalmente il consumo di sale:

• Limitare il consumo di cibi confezionati
• Quando si cucina la pasta, aggiungere il sale a cottura ormai ultimata, per ridurre la quantità di sale assorbito dalla pasta
• Aumentare il consumo di spezie per esaltare la sapidità dei cibi
• L’alternativa più drastica è quella di evitare di portare la saliera in tavola!

È utile invece aumentare il consumo di frutta, verdura, fibre e cereali integrali, poiché favoriscono il benessere intestinale.
Attenzione alla tanto amata pizza: quante volte vi è capitato, il giorno dopo aver mangiato una pizza, di ritrovarvi con un chilo in più sulla bilancia? In questo caso l’aumento di peso non è attribuibile all’accumulo di grasso, ma all’accumulo di liquidi, causato da lievito e farine di scarsa qualità.

I vegetali crudi hanno un effetto diuretico maggiore dell’equivalente cotto, perché l’acqua di vegetazione, ad elevato potere drenante, viene persa con la cottura.

3° FARE MOVIMENTO

Importantissimo praticare sport, ma attenzione a quello che si sceglie:
Meglio evitare sport di potenza (di tipo anaerobico) poiché possono indurre la produzione di acido lattico, con effetti negativi sull’accumulo di liquidi.
L’attività fisica più indicata è sicuramente quella aerobica di bassa intensità e di lunga durata, come camminare, andare in bicicletta o nuotare per 30-40 minuti almeno 2-3 volte la settimana.
Nuotare o fare acquagym permette di unire 2 vantaggi: il movimento consente di consumare calorie, mentre l’acqua esercita un massaggio che favorisce la circolazione.

Come eliminare i liquidi in eccesso: Abitudini da Evitare

• Portare tacchi alti o scarpe strette, ostacolano il ritorno venoso e linfatico
• Stare per troppo tempo fermi in piedi; se è necessario per lavoro, allora talvolta sollevarsi sulle punte dei piedi
• Tenere una postura sbagliata, ad esempio stare con le gambe accavallate
• Vita sedentaria e dimagrimenti rapidi
• Fumo e le bevande alcoliche, vino, birra e soprattutto i superalcolici

Come eliminare i liquidi in eccesso: Rimedi Verdi

Essendo la ritenzione idrica causata da un accumulo di liquidi, sostanze che favoriscono il drenaggio possono aiutare tutte le donne affette da questo fastidioso problema.
La betulla, l’ibisco, l’equiseto, il tè verde e la pilosella, sono tra le piante più note per favorire il drenaggio dei liquidi, utile anche l’ananas, che contrasta anche gli inestetismi della cellulite.
L’associazione degli estratti ricavati da queste piante, è più utile rispetto all’assunzione del singolo estratto, poiché l’accumulo di liquidi è regolato da diversi meccanismi, e tale associazione consente un’azione a 360°.
Si possono associare a queste piante anche gli estratti di Matè e Guaranà, che stimolano il metabolismo e favoriscono l’equilibrio del peso corporeo.

 

 

Queste informazioni hanno carattere puramente divulgativo e non sostituiscono in alcun modo il consiglio del medico. I curatori di queste informazioni non si assumono alcuna responsabilità per eventuali conseguenze derivanti da un uso diverso da quello puramente divulgativo.